Cozze gratinate con pecorino

 1 Kg cozze

100 gr pangrattato

100 gr pecorino grattugiato

2 spicchi di aglio

origano secco

prezzemolo tritato

sale

pepe

olio evo

Mettere le cozze in una casseruola sopra al fuoco senza aggiungere acqua, coprirle e aspettare qualche minuto affinché si aprano.

Togliere dal fuoco e staccarle dai gusci una ad una. Nella nostra ricetta i gusci li abbiamo buttati, non utilizzandoli come base per il gratinato.
Filtrare l'acqua di cottura con un semplice colino per togliere le impurità. 

Per preparare la farcia, amalgamare in un piatto fondo il pangrattato, il formaggio pecorino, 1 spicchio di aglio tritato, una manciatina di origano secco e un bel cucchiaio di prezzemolo tritato. Per aglio + prezzemolo + olio evo noi abbiamo usato il pesto della nonna Lella. Regolare di sale, se serve e una macinata di pepe.

Versare le cozze nel piatto della farcia e impanarle mescolando tutti gli ingredienti, aggiungendo anche un poco della loro acqua di cottura. Mescolare bene, ma con delicatezza per non rompere i molluschi, in modo che le cozze siano avvolte ben bene dalla farcia.

Riempire con le cozza impanate piccoli contenitori da formo (noi abbiamo usato i 4 piccoli contenitori rettangolari di Programma 8) e infornarli a 200° in modalità grill (nel nostro forno impostare a 4) per 7-8 minuti. Sopra devono formare una crosticina.

Variante da provare: aggiungere buccia di limone grattugiata.

Maionaise con minipimer

20 ml olio di semi di girasole

1 uovo

15 gr succo di limone

sale

Mettere nel bicchiere del minipimer gli ingredienti seguendo questo ordine:

1- uovo - attenzione a non rompere il tuorlo

2- olio - deve essere freddo quindi si dovrebbe tenere in frigo almeno 1 ora prima di usarlo

3- il limone

4- sale

Inserire il minipimer nel contenitore e appoggiarlo sul fondo. Azionare il frullatore mantenendolo sempre sul fondo del bicchiere fino a che non comincerà a montare sui lati.

A questo punto si può muovere il frullatore dall'alto verso il basso, fino a che non si ottiene una maionese compatta.

Cocktail al Lampone

 

Liquore Lampone de La dispensa di Romagna

Succo di arancia

Aranciata San Pellegrino

Lamponi freschi

Foglie di menta

Preparare i ghiacciolini inserendo nel portaghiaccoli un lampone e una piccola foglia di menta poi riempire di acqua.

In ogni bicchiere inserire nell'ordine:

1- ghiacciolo con lampone e foglia di menta

2- aranciata circa per metà bicchiere

3- succo di arancia per 1/3 di bicchiere

4- il liquore al lampone versandolo nel bicchiere molto adagio e facendolo scivolare lungo il dorso di un cucchiaino rovesciato. Questo procedimento permette al liquore di adagiarsi sul fondo creando un effetto di stratificazione.

Mescolare prima di bere.

Tagliatelle limone e prosciutto

 150 g prosciutto crudo (confezione di Natalino)

olio evo o di girasoli (al posto del burro)

2 limoni (scorza grattugiata)

prezzemolo tritato qb

sale 

pepe

Mentre l'acqua per la pasta arriva a bollore, in un'ampia padella che possa contenere l'intero quantitativo di pasta mettere il prosciutto crudo e una goccia di olio perchè non diventi troppo secco. 
Fare rosolare a fuoco dolce.

Aggiungere la scorza dei limoni e anche una spruzzata di succo per dare un gusto più deciso.

Quando la pasta è al dente la verso nella padella del crudo. Saltare la pasta e aggiungere il prezzemolo.

Tortelloni burro e salvia

 

burro qb

foglie di salvia

olio girasole qb

Mentre l'acqua della pasta arriva al bollore, fare sciogliere il burro in una padella abbastanza grande da accogliere la pasta una volta cotta.

Aggiungere qualche foglia di salvia a pezzetti e fare cuocere per qualche minuto. Poi spegnere e aggiungere l'olio.

Quando la pasta è cotta, versarla scolata nel tegame e mescolare delicatamente, aggiungere altro poco burro o olio se necessario e una grattugiata di parmigiano.

Al termine salare e pepare.

Torta di mele

 

3 uova

160 g zucchero

100 g olio girasole

250 g farina 00

8 g di lievito per dolci (mezza bustina o 2 cucchiaini)

scorza e succo di 1 limone

3/4 mele grandi 

Rompere 3 uova in una ciotola e aggiungere lo zucchero, e sbattiamo fino a che il composto diventa chiaro e spumoso. 

Aggiungere l'olio e continuiamo a frullare il composto.

Aggiungere il limone di cui si usa sia la scorza grattugiata che il succo (usare il colino per evitare che ci vadano i semi). E mescolare il composto.

Aggiungere la farina mettendola un po' alla volta e setacciandola.

Infine aggiungere il lievito per dolci e dare un'ultima mescolata.

A questo punto aggiungere le mele: pelarle e affettarle con la mandolina direttamente all'interno dell'impasto. Mescolare.

Preparare lo stampo. La tortiera sarebbe da 24 cm di diametro. Io uso la tortiera con la cerniera.
Ungerla e infarinarla e aggiungere sul fondo un disco di carta forno per evitare che la torta si attacchi.

Versare il composto all'interno, livellare la superficie e aggiungere una spolverata di zucchero sopra (va bene sia lo zucchero bianco sia quello di canna).

Informare nel forno già caldo:

- con forno normale a 180° per 40-45 minuti

- con forno ventilato 170° per 40-45 minuti.

Lasciare intiepidire prima di togliere la cerniera e ribaltarla per togliere la carta forno e appoggiarla su un piatto.

Senza glutina: sostituire la farina con 180 g di farina di riso e 80 g di amido di mais e fecola di patate.

Per arricchirla: aggiungere uvetta, noci, mandorle. Oppure aggiungere un po' di estratto di vaniglia che si sposa bene col profumo di limone. Si può aggiungere la cannella. Ma anche un po' di zenzero.

Marmellata di Fragole

Fragole 3,5 Kg

Zucchero 1,3 Kg (370 gr ogni 1 kg di fragole)

Limoni 3, 5 /1 limone per ogni Kg di fragole.

Lavare bene le fragole sotto l'acqua corrente. Asciugale un poco stendendole su uno strofinaccio o carta assorbente.

Tagliarle a pezzetti all'interno di un recipiente.
Lavare i limoni e tagliare con il pelapatate alcune strisce di buccia e incorporarle alle fragole.

Versiamo sulle fragole 1/3 dello zucchero e il succo dei limoni.
(Noi abbiamo messo subito tutto lo zucchero ma forse questo ha prodotto molto più liquido.)

Mescolare bene e lasciare a macerare in frigo o in luogo fresco per almeno 12 ore.

Dopo la macerazione le fragole avranno rilasciato un bel po’ d’acqua.
Colare in una pentola il liquido prodotto e mettere le fragole a pezzi da parte.
Aggiungere al succo lo zucchero rimasto (sequenza che non abbiamo fatto perchè lo zucchero lo abbiamo aggiunto subito alle fragole), mescolare e mettere sul fuoco. Cuocere a fiamma viva per 15 minuti e, quando si sarà formato uno sciroppo denso, aggiungere le fragole a pezzetti.
Mescolare per altri 20 minuti.

(Essendo le nostre fragole molto liquide le abbiamo lasciate sul fuoco in totale per 4 ore.
Ne abbiamo tolto qualche mestolo con i pezzi di fragola e fatto cuocere in un tegamino a parte.
La restante parte l'abbiamo ridotta in purea con il minipimer.
Togliere le bucce del limone.
Abbiamo provato ad averne qualche vasetto con i pezzi di frutta e altri con la purea).

A fine cottura spegnere il fuoco e mescolare ancora per far riassorbire la schiuma che si è formata.

Quando la marmellata di fragole è fredda e la schiuma è scomparsa possiamo versarla nei vasetti sterilizzati.
Chiudiamo i vasetti e facciamoli cuocere a bagnomaria per 20 minuti. Inserire i vasetti e con alcuni stracci fare in modo che non si tocchino direttamente l'uno con l'altro, aggiungere l'acqua fino a che non copra i coperchi (3 dita dalla superficie dei coperchi).
Lasciare quindi raffreddare dentro alla pentola.

In questo modo la marmellata si conserva per due anni. 

--Per sterilizzare i vasetti e i tappi (che devono sempre essere comprati nuovi).
Fare un lavaggio in lavastoviglie senza detersivo.
Una volta terminato il ciclo di lavaggio inserire i vasetti nel forno a 180 gradi già caldo per 20 minuti almeno. Ancora caldi estrarli dal fuoco e riempirli con la marmellata.

Marmellata di Pesche

Pesche gialle, bianche, noci di Beppe 2,5 kg

Zucchero 1,5 kg (1/2 Kg di zucchero ogni 1 Kg di pesche)

Limoni non trattati 3 (1 limone ogni 1 Kg di pesche)

Lavare bene le pesche e pelarle: ho pelato quelle con la pellicina, mentre le noci ho tolto solo un po' di buccia.

Tagliare le pesche a pezzetti e metterle all'interno di un contenitore o all'interno del tegame in cui saranno cotte.

Lavare i limoni e tagliare con il pelapatate alcune strisce di buccia. Accorparle alle pesche tagliate.

Cospargere quindi le pesche con lo zucchero necessario e il succo dei limoni.

Lasciare riposare 24 ore (anche più).

Cuocere le pesche per almeno 2 ore dal bollore a fuoco basso. E verificare la consistenza se necessario altro tempo.
Io le ho lasciate cuocere 4 ore poichè erano molto bagnate.

Togliere le bucce del limone e ridurre in purea attraverso il minipimer a immersione. Verificarne la consistenza ed eventualmente continuare la cottura se troppo liquida.

Una volta pronta spegnere il fuoco e dopo pochi minuti versare il composto nei vasetti sterilizzati ancora caldi. Chiudere con i tappi nuovi e sterilizzati e voltare i vasetti lasciandoli a raffreddare sui tappi.

Per una maggiore conservazione: preparare una pentola capiente per cuocere i vasetti a bagnomaria. Inserire i vasetti e con alcuni stracci fare in modo che non si tocchino direttamente l'uno con l'altro, aggiungere l'acqua fino a che non copra i coperchi (3 dita dalla superficie dei coperchi). Far bollire per almeno 20 minuti. 

Lasciare quindi raffreddare dentro alla pentola.

--Per sterilizzare i vasetti e i tappi (che devono sempre essere comprati nuovi).
Fare un lavaggio in lavastoviglie senza detersivo.
Una volta terminato il ciclo di lavaggio inserire i vasetti nel forno a 180 gradi già caldo per 20 minuti almeno. Ancora caldi estrarli dal fuoco e riempirli con la marmellata.

Uova sode farcite

60 g maionese

60 g tonno sott’olio sgocciolato

40 g feta

40 g cetriolo (polpa senza semi)

20 g pane di grano duro

6 uova sode

8 capperi dissalati

2 grosse olive verdi

1 filetto di acciuga sott’olio

1 pomodoro

olio extravergine d' oliva

sale

pepe

Sgusciare tutte le uova sode, tagliarle a metà, togliere i tuorli e metterli da parte.

Sala tonnata

Frullare il tonno sgocciolato con il filetto di acciuga, 2 capperi, 20 g di maionese e 2 tuorli sodi.
Mettere in frigo a rassodare per 1 ora.
Riempite 6 mezze uova con la crema ottenuta, aiutandovi con una tasca da pasticciere.
Guarnite le uova ripiene con un cappero ognuna (uova tonnate).

Salsa greca

Pelare il pomodoro, eliminare i semi e tagliarlo in piccolissima dadolata.
Tagliare in dadolata finissima anche la feta, la polpa di cetriolo, le olive snocciolate e il pane.
Mescolare tutto con 2 tuorli schiacciati, sale, pepe e un filo di olio.
Riempire le 6 mezze uova rimaste con questa farcitura, usando un cucchiaino (uova alla greca).

Salsa verde

 

3 cetriolini sottaceto

2 acciughe sottosale

1 uovo sodo

prezzemolo

capperi

olio, aceto, sale

Rassodare l'uovo, sgusciarlo e frullarlo con il prezzemolo, le acciughe dissalate e diliscate, i capperi e i cetriolini.

Diluire il composto con olio e aceto, emulsionare fino ad ottenere una salsa omogenea.

Idea: questa salsa viene utilizzata per essere accompagnata al cavolfiore lessato.

Plum cake di pistacchi

120 g olio extravergine di oliva (io gliene ho messo un po' meno 100 g)

100 g farina

100 g Emmentaler grattugiato (io lo grattugio nel robot insieme ai pistacchi e un po' di farina)

100 g latte

80 g pistacchi sgusciati non salati

20 g burro per lo stampo

8 g lievito in polvere per torte salate

3 uova

sale

 120 g mortadella a cubetti (io non l'ho messa)

Tritate finemente 50 g di pistacchi.
Con i pistacchi, nel robot, inserisco anche il formaggio tritato a cubetti, la farina, il lievito e un pizzico di sale.

Sbattere le uova in un’altra ciotola, unire il latte e l’olio e amalgamare bene gli ingredienti.

Versare i liquidi nella ciotola delle polveri e mescolare con un cucchiaio.
Unire la mortadella (se si vuole) e i pistacchi rimasti interi (tenetene da parte qualcuno per la decorazione).

Versare il composto in uno stampo da plum cake (22x8x6 cm) imburrato e infarinato.

Decorare in superficie coi pistacchi tenuti da parte e infornate a 180 °C per 45 minuti circa.

Può essere una buona base per tartine.
Per la Pasqua 2023 l'ho accompagnato alla salsa verde verde (vedi Salse) e a un ovetto di quaglia.

Cocktail all'ananas

Abbiamo fatto questo cocktail a Pasqua (9 Aprile 2023) e l'Esselunga aveva grandi quantità di ananas in sconto. Quindi: o l'Esselunga aveva sbagliato le forniture, oppure Aprile è un buon periodo per comprare l'ananas. Le due che abbiamo comprato erano molto buone, quindi è probabile che il motivo degli sconti fosse il secondo.

2 ananas

Succo d'ananas fresco Esselunga

Soda Schweppes

Foglie di menta fresca

Zucchero velo vanigliato 

Lime

Succo di ananas all'alga spirulina (nel comparto frigo Esselunga)

Rum bianco (Dispensa Emilia)

Svuotare le ananas dalla polpa. Non avevamo l'attrezzo giusto, ma con un po' di pazienza e con la formina per le tigelle, coltello e scavino per le zucchine siamo riusciti ad eliminare la polpa.
Con il minipimer sminuzzare la polpa (escludendo il torsolo più duro) e il succo prodotto: si ottiene una purea schiumosa a cui si aggiungono 1 o 2 cucchiai di zucchero velo vanigliato e il succo di un lime.
Mescolare e riporre in freezer (abbiamo usato la caraffina col tappo blu della Bormioli).

Il guscio svuotato delle ananas va sciacquato e riposto in freezer per bloccare l'ossigenazione e rendere ghiacciati i contenitori del cocktail.

Per servire:

- estrarre dal freezer il contenitore con il succo di ananas 1 o due ore prima perchè si sciolga un po' e mescolare con un cucchiaio per formare la granatina;

- nei gusci delle ananas versare per metà succo di ananas e per metà soda e qualche cubetto di ghiaccio. Aggiungere qualche foglia di menta.

- nei bicchieri da servire inserire qualche cucchiaio di granatina, qualche goccia di succo di granatina alla spirulina (solo per dare il colore blu - se si trova un colorante che si scioglie in acqua è meglio del succo usato da noi, perchè il colore rimane un po' sbiadito), qualche goccia di rum.

- dalle brocche di ananas si preleva il succo ghiacciato con un mestolino per riempire i bicchieri.

Idee non applicate perchè da perfezionare: non è male aggiungere in qualche forma lo zenzero. Abbiamo provato a ridurre in polvere lo zenzero candito con lo zucchero, ma non ha funzionato.

Riso gourmet

 

Il 15 Marzo 2023 siamo andati a Firenze per l'open day di architettura. Mentre Ali vi partecipava, noi abbiamo girovagato senza meta precisa.

Ci siamo imbattuti in una risotteria dove esponeva il Riso Melotti.

Sito: https://shop.risomelotti.com/it/

Oltre a molte varietà di riso è possibile comprare dal negozio on line anche molte specialità a base di riso.

Questo il menu dei risotti esposto dal ristorante...per qualche idea.