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domenica 22 dicembre 2024

Farinata

 Farina di ceci 200 gr

Sale 1 cucchiaino raso

Acqua 600 gr

Olio EVO 40 gr

Semi a piacere (facoltativi)

In una terrina inserire la farina di ceci e il sale, mescolare per amalgamarli. Aggiungere l'acqua e mescolare bene.
Eliminare con un cucchiaio la schiuma che si crea mescolando.

Nella teglia (tonda con diametro di 25 cm, o la rettangolare mia) aggiungere un filo d'olio e cospargerlo su tutta la superficie (io ho usato la carta forno). Quindi versare il liquido e aggiungere sopra alcuni semi (girasole, cumino, di zucca, sesamo,...). 

Infornare in forno statico già caldo a 220° per 20 minuti circa, o finchè non sarà bella dorata in superficie.
La prima volta ho fatto alla fine 5 minuti di grill.

Crema di lenticchie

Lenticchie già cotte

Pomodori secchi

Noci

Pane nero confezionato (di segale o multicereale)

Paprika

Timo

Sale

Pepe

Olio EVO

Le quantità non sono indicate perchè vanno regolate sulla base del proprio gusto.
Per un barattolo di lenticchie ho usato 2 pomodori secchi e 4 noci.

Inserire nel mixer le lenticchie, i pomodori secchi, le noci, il sale, il pepe e l'olio EVO.
Rendere il tutto una crema.
Aggiungere eventualmente del ghiaccio per rendere la crema più cremosa.

E' possibile accompagnare la crema con degli stick di pane. Tagliare il pane in pezzetti rettangolari, e in una ciotola condirli con parika, sale, timo e olio. Quindi mescolare in modo che i pezzi di pane si condiscano bene.
Metterli in friggitrice ad aria a 195° per 5/6 minuti. Controllare che siano croccanti.

Salsa al Curry con riso basmati

Salsa al curry

Zenzero
Aglio
Paprika
Curry
Cumino
Olio EVO
Latte di cocco

Tostare per uno o due minuti a fiamma media le spezie in padella, aggiungere l'olio EVO, lo zenzero e l'aglio. Mescolare poi aggiungere il latte di cocco, continuando a mescolare per fare insaporire bene.
Far cuocere per circa 5/6 minuti mescolando.

Per riso basmati

Riso basmati (100 gr a testa)
Chiodi di garofano, anice stellato, stessa di cannella
Sale
Acqua

Mettere il riso in pentola, corpirlo con l'acqua che lo deve superare di due dita (cira il doppio del peso del riso). Aggiungere il sale e mescolare.
Aggiungere in superficie tutti gli aromi.
Fare cuocere con coperchio per circa 12/15 minuti o fino a uando l'acqua non sarà assorbita.

Verdure cotte

Verdure a scelta
Coriandolo
Mandorle

Possono essere aggiunte verdure cotte al forno o in tegame, come melanzane, ceci, carote, pomodorini ... insaporendo con coriandolo e mandorle.

domenica 24 novembre 2024

Risotto ai funghi gratinato al forno filante

 300 gr riso parboild

1/2 cipolla

olio EVO q.b

300 g funghi misti (surgelati o freschi)

1l brodo vegetale (o acqua leggermente salata)

1 bustina di zafferano

80 gr parmigiano

130 gr di formaggio a pasta filata

prezzemolo q.b

Affettare la cipolla e farla dorare in olio EVO.

Aggiungere i funghi. Ho usato il misto funghi dell'Esselunga + mezza conferzione di porcini lasciati n ammollo in acqua calda per 20'.

Salare e appena l'acqua di vegetazione sarà evaporata , unire il riso e lasciarlo tostare qualche minuto, mescolando spesso. Io ho usato il riso parboiled che tiene megliola cottura. 

Aggiungere pocoper volta l'acqua o il brodo vegetale caldo lasciando che venga assorbito prima di aggiungerne ancora. Io ho lasciato cuocere il riso parboiled tutti i 18' che indicava la confezione.

Una volta cotto il riso, ma ancora al dente aggiungere ancora un po' di brodoin modo da renderlo più liquido e spegnere.

Unire il prezzemolo tritato, lo zafferano, 1/3 del formaggio grattugiato e mescolare bene. Unirvi 1/2 del formaggio a pasta filata tagliato in piccoli pezzi e mescolare.

Prendere una pirofila capiente , versarvi metà del riso, distribuirvi sopra il restante formaggio a pasta filata in pezzetti, cospargere con un po' di parmigiano grattugiato.

Coprire con il riso rimasto e cospargerlo con il parmigiano grattugiato rimasto.

Passare in forno già caldo, statico o ventilato (io ho fatto statico), a 200° per 15'.

Se non è sufficientemente gratinato sopra, fare qualche minuto di grill.

Sfornare, lasciare intiepidire e portare in tavola per servirlo ancora filante.


domenica 6 ottobre 2024

Carote in agrodolce

Carote 6-7
rosmarino in rametti
salvia in foglie intere
aceto di vino qb
salsa di soia qb
peperoncino
sciroppo d'acero qb (in alternativa miele o sciroppo di agave)
sale

Tagliare le carote a dadini e cuocerla in padella con olio ed erbe aromatiche (rosmarino e salvia), mantenendole intere.
Far bene abrustolire senza mescolare tanto. Quindi rimuovere le erbe e far sfumare con l'aceto di vino e la salsa di soia. Aggiustare di sale.
Aggiungere il peperoncino e a fiamma spenta lo sciroppo d'acero.

Devono risultare ben colorate e saporite.

[In figura un'insalata mista in cui uno degli ingredienti sono le carote in agrodolce].

Chocolate crinkle cookies

Per 36 biscotti

cioccolato fondente tritato 120 gr
farina 90 gr
lievito chimico 1 cucchiaio raso
cacao in polvere 20 gr
sale 1 pizzico
burro a temperatura ambiente 60 gr
zucchero semolato 100 gr
uovo 1
latte 40 ml
zucchero semolato 60 gr
zucchero a velo 60 gr

Fondere il cioccolato a bagnomaria. Conservare a parte e far intiepidire leggermente.

In un'altra ciotola mescolare farina, lievito, cacao, sale e conservare a parte.

Montare il burro con i 100 gr di zucchero semolato fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso e incorporare, mescolando, l'uovo e il cioccolato fuso tiepido.
Unire a questo punto la prima metà degli ingredienti secchi, poi il latte ed infine la seconda metà degli ingredienti secchi.

Lavorare rapidamente con una forchetta finchè l'impasto diventa omogeneo. Formare una pasta un po' appiattita: la consistenza dell'impasto risulta abbastanza morbida, coprire con la pellicola per alimenti e lasciar riposare in frigo per almeno 2 ore.

Preriscaldare il forno a 180°.
Togliere l'impasto dal frigo e formare palline del diametro di circa 2-2,5 cm.
Versare ciscuno degli zuccheri in 2 piattini diversi e passare le palline prima nello zucchero semolato e poi nello zucchero a velo.
Infine poggiare le palline sulla teglia rivestita con carta da forno ad una distanza di circa 5 cm l'una dall'altra. Cuocere per 10-15 minuti. In cottura si formeranno delle crepe (crinkles) in superficie.

Si conservano 8-10 giorni in un barattolo a chiusura ermetica o in una biscottiera.

Tartara di salmone, avocado e mango

Salmone polpa 500 gr
pane carasau 200 gr
formaggio fresco spalmabile 30 g
avocado 1
mango 1
limone non trattato 1
erba cipollina (io no)
olio extravergine di oliva
sale, pepe

Ridurre il salmone a cubetti di circa 5 mm. Farlo marinare per 30 minuti con la scorza grattugiata del limone, un filo di olio e una presa di pepe bianco.

Tritare finemente un ciuffetto di erba cipollina.

Tagliare a cubetti la polpa del mango e quella dell’avocado. 
Condire la polpa di mango con succo di limone, 2 cucchiai di olio e sale.
Condire la polpa di salmone con l’erba cipollina e il sale.

Formare nei piatti 4 dischi di mango spessi 1 cm con un tagliapasta (ø 8 cm). Premere un po’ con un cucchiaio, quindi procedere con un disco di avocado e uno di salmone.

Completare con un ciuffo di formaggio e una macinata di pepe.

Servire con il pane carasau, condito con olio e sale e infornato a 175 °C per 3-4 minuti o fino a quando non sarà ben dorato.

Mele

L'ALBERO DELLE MELE -Azienda agricola Raffaelli

Agricampeggio, Fraz. Loppio 38065 – Mori
Cell. 348 3311201
E-mail: info@alberodellemele.eu
Orari punto vendita: dal lunedì al sabato, 08-19
















BERTAMINI - coltivatori dal 1960

Punto Vendita: Località S. Tomaso, 32/a 38066 Riva del Garda TN
+39 0464 664755
https://www.bertaminifrutta.it/

Zucca di lenticchie

Per una persona 

Lenticchie secche (meglio rosse decorticate - cuociono in 15') 40 gr- 80 gr
Zucchine 1 o 2 in alternativa Zucca delica
Basilico a piacere
dado vegetale
acqua
paprika dolce, in alternativa concentrato di pomodoro
cipolla rossa

Lavare e tagliare a dadini le zucchine (o la zucca).
In un tegame far soffriggere la cipolla con un po' di olio EVO e inserire le zucchine.
Unire le lenticchie (se secche) e far insaporire per qualche minuto.
Unire l'acqua e portare lentamente ad ebollizione coprendo il tegame con un coperchio.
Dopo 25 minuti togliere il coperchio, insaporire con il dado vegetale la paprika (o il concentrato di pomodoro) per fare colore e un po' di basilico spezzettato. Cuocere per un altro minuto e spegnere.

Questa parte si riduce se le lenticchie le abbiamo già cotte. Dopo aver cotto le zucchine procedere allo stesso mdoo con le lenticchie cotte.

Servire calda o tiepida, con una macinata di pepe fresco e un giro di olio EVO. Accompagnarla con crostini di pane bruschettati.

Hummus di pomodorini

Pomodorini 300 gr
Ceci 400 gr
succo di limone 1/2
olio EVO 80 gr
rosmarino
origano
tahina 1 cucchiaio
paprika dolce 1 cucchiaio
cumino 1 cucchiaino
sale, pepe
feta per guarnire


In una teglia da forno riporre i pomodorini su carta da forno e condire con olio di oliva, rosmarino fresco, sale e pepe. Infornare per 30' a 200°. Una volta cotti, mettenere da parte alcuni pomodorini per guarnire.

Nel mixer introdurre tutti gli ingredienti (compreso il sugo prodotto dai pomodorini durante la cottura) e triturare finchè non si arriva alla consistenza di una crema.

Impiattare la crema (io l'ho scaldata 30' al micro per riscaldarla un po') guarnire con feta sminuzzata, pomodorini tenuti da parte, un filo di olio di oliva e un po' di origano e pepe.

Vasocottura: ricotta e pomodorini

Ricotta vaccina 

Pomodorini qb

Sedano 1 costa

Olive taggiasche

olio EVO, sale

zucchero

origano

Lavare e tagliare in due i pomodorini. Adagiarli con l'interno rivolto verso l'alto nella teglia crisp del microonde.

Condire i pomodorini con sale, zucchero, origano e olio. Impostare il microone sulla funzione crisp (microonde + grill) per 8 minuti e far cuocere i pomodorini.

Pelare e affettare la costa di sedano e inserirla nel vasetto, condirla con un filo di olio. Tagliare la ricotta con la forma a cerchio e inserirla nel vasetto. Condire con i pomodorini cotti, le olive e un altro pizzico di origano e di sale.

Fare attenzione a mantenere alcuni centrimetri dal bordo il cibo (altrimenti spruzza da ogni dove il liquido).

Pulire il bordo del vasetto da eventuali residui, chiudere e agganciare.

Programmare il microonde con la potenza su 500, per 5 minuti. Inserire il vasetto e avviare la cottura.

Al termine togliere il vasetto dal microonde e lasciarlo riposare chiuso per almeno 20 minuti.
La ricotta in vasocottura è pronta ed è possibile gustarla tiepida o fredda.
Tirare delicatamente la guarnizione, impiattare e servire.

Menù Manu - settembre 2024

 Antipasto
Verdure crude (carote, sedano, cetriolo in bastoncini)
Verdure cotte (patate dolci al forno)
Salsa Maionaise (fatta con il minipimer)
Salsa Tzatziki

Primo
Riso con mirtilli e gorgonzola

Secondo
Ricotta in vaso cottura con pomodorini

Dolce
Gateu di ricotta

sabato 21 settembre 2024

Crema di cannellini, patate dolci e cavolo all'aceto

 patate dolci

aglio

timo paprika

olio EVO

Fagioli cannellini

rosmarino

limone

sale

pepe

cavolo rosso

aceto

cumino

Patate dolci

Pelare le patate dolci e tagliarle in pezzi grandi. Condirle con olio, timo, paprika e aglio all'interno di una pirofila da forno ricoperta di carta forno.
Informare con forno statico per 40' a 220°.

Crema di cannellini

Ho utilizzato cannellini in scatola già cotti.
Aggiungere rosmarino tritato, limone, aglio, olio evo, sale e pepe, quindi frullare tutto con il minipimer fino ad ottenere una crema . Aggiungere se necessario un poco di acqua alla crema.

Cavolo rosso all'aceto

Tagliare il cavolo in fette sottili e adagiarle all'interno di un tegame antiaderente con un po' di olio EVO. Lasciare cuocere per qualche minuto e quando il cavolo è morbido aggiungere l'aceto facendolo sfumare. Aggiungere quindi il cumino e il sale. Quindi lasciarlo cuocere per altri 15', mescolando.

Schiacciatine alle olive

 farina 300 g (00 o manitoba)

acqua 130 g

olio evo 60 g

olive taggiasche 2 manciate

sale 7 g (ne ho messi 3 g)

Tritare glossolanamente le olive ed unirle agli altri ingredienti.

Impastare per qualche minuto fino a quando l'impasto è ben compatto.

Fare riposare per almeno 30', in una ciotola coperta con pellicola.

Dividere poi in pezzettini piccoli l'impasto e aiutarsi con la farina per stendere con il mattarello le schiacciatine ben sottili.

Cospargere le scgìhiacciate con olio evo con l'aiuto di un pennello e cuocere in forno già caldo a 220° per circa 10'/15'.

sabato 10 agosto 2024

Conserva

15 kg di pomodori

2 cipolle

3 coste di sedano

4 carote

acqua

sale 

pepe


10 kg di pomodori di Beppe + 5 kg di pomodori di San Martino

Pulire le carote, le cipolle e il sedano e tagliarli in pezzi di grandezza media così che possano essere lavorati dalla macchina della conserva al termine.

Lavare i pomodori.
Riempire una pentola capiente con gli odori, pomodori e acqua. Non arrivando fino al bordo poichè in cottura il volume dei pomodori aumenta e rischia di fuoriuscire dalla pentola.

Attendere il bollore e lasciare sul fuoco 1 ora.

Quindi raccogliere i pomodori e gli odori dall'acqua con una ramina e farli scolare in una cassetta rivestita di una tela a fori abbastanza larghi da farli sgocciolare.
L'operazione dovrebbe durare una intera notte.

Lavare le bottiglie (dopo aver tolto tutti i residui, lavare nella lavastoviglie senza sapone) e sterilizzare i tappi (farli bollire 10-15 minuti in un pentolino pieno di acqua). Lasciarli entrambi nel forno per asciugarli.

Montare la macchina della conserva e versare nel cestello i pomodori sgocciolati, posizionare la pentola sotto al beccuccio che raccoglie la polpa. Attenzione agli schizzi! Azionare la macchina e aiutare i pomodori ad entrare nel buco del cestello con l'apposito attrezzo di platica. 


Gli scarti possono essere re-immessi nel cestello per altre due volte.

Una volta macinati tutti ipomodori imbottigliare la conserva con l'aiuto di un imbuto e di un mestolo.


Quindi far bollire le bottiglie a bagno maria distribuendole all'interno di una capiente pentola. Nella pentola mettere uno strofinaccio alla base e uno sopra.

Al bollore lasciare acceso il fuoco per 20'.

Quindi lasciare raffreddare nella pentola acqua e bottiglie.

venerdì 9 agosto 2024

Succhi di frutta alla pesca

 1 kg pesche ben mature, pulite

1 l di acqua

300 gr zucchero

1 limone (succo)

Prendere pesche ben mature (nel 2024 le pesche sono del contadino di Crespellano), sbucciarle e tagliarle a pezzi. Devono pesare 1 kg.

In una pentola capiente versare l'acqua e lo zucchero, portare sul fuoco e lasciare sciogliere lo zucchero mescolando di tanto in tanto.

Quindi uniamo le pesche nel tegame e aspettare il bollore. Lasciare bollire per circa 3 minuti.
Prendere il limone e spremerne il succo e aggiungerlo alle pesche.

Passati i 3 minuti di bollitura spegnere e togliere la pentola dal fuoco.

Passare la frutta con un mixer a immersione. frullare bene per eliminare tutti i pezzi di frutta e ottenere un succo completamente liquido.

Mentre il succo è ancora bollente versarlo in bottiglie di vetro ben lavate ed asciugate, con l'aiuto di un imbuto.

Per lavare le bottiglie fare un giro di lavastoviglie senza sapone. Quindi metterle in forno (180° sopra la grata) per farle asciugare molto bene.
I tappi farli bollire in acqua e metterlie in forno (anche dentro un contenitore che vada in forno). 

Chiudere bene con capsule nuove e sterilizzate (vedi sopra).

Capovolgere e lasciare raffreddare completamente. 

A questo punto il succo è pronto e lo possiamo tenere in frigo per una settimana.

Per conservarlo più a lungo dobbiamo sterilizzarlo lasciando cuocere le bottiglie a bagno maria per 20'.
In questo modo si può conservare per 1 anno.

Agitarlo prima di servirlo.

[5 k di pesche --> 15 bottiglie di succo]




sabato 3 agosto 2024

Gazpacho

450 gr pomodori

1/2 cetriolo

cipolla

1 peperone (friariello, se più grande basta mezzo)

aglio

1 cucchiaio succo di limone

3 cucchiai pangrattato

2 cucchiai  olio EVO

peperoncino

sale

Pelare i pomodori e privarli dei semi. Tagliarli a dadi e inserirli nel mixer a immersione.
Sbucciare il cetriolo e tagliarlo in pezzi e inserirli nel mixer.
Sbucciare 2 spicchi di cipolla ed eliminare la pellicola interna. Quindi inserire nel mixer.
Sbucciare il peperone, eliminare i semi e le parti bianche all'interno, tagliarlo e inserire nel mixer.

Aggiungere al mixer gli altri ingredienti: olio, pane grattugiato, limone, peperoncino, sale e un poco di aglio. Azionare fino a raggiungere la consistenza di una purea.

Tenere in frigo per mangiarla ben fredda. E' anche possibile aggiungere qualche cubetto di ghiaccio all'interno.
Io l'ho accompagnato a parte con cipolla tritata a dadini (nella purea gliene metto poca),pomodori a dadini conditi con olio EVO, sale e origano e pane croccante.

Polpette di zucchine e melanzane

zucchine e melanzane già cotte (ho usato il mix preparato per la fregola, in forno, un contenitore Bormioli quadrato grande)

2 uova

200 gr. pangrattato

100 gr parmigiano grattugiato

aglio e prezzemolo

scorza di limone

sale

pepe

Inserire nel mixer le zucchine e le melanzane, aglio e prezzemolo e la scorza del limone, azionare il mixer per qualche secondo senza rendere le verdure una purea.

Quindi trasferire il composto in una ciotola e aggiungere il pangrattato, il parmigiano, sale e pepe. Mescolare tutto e formare delle polpettine (io tonde). A mano a mano passarle nel pangrattato.

Introdurle nella friggitrice ad aria e spruzzargli sopra un po' di olio EVO. Quindi informare per 15' a 200°.
Terminato il tempo, estrarle e muoverle un po' e informarle nuovamente per altri 10'.

Dovrebbero rimanere morbide dentro, ma formare in superifice una crosticina.


 

mercoledì 31 luglio 2024

Cozze al forno


 

Melanzane gratinate alla mediterranea

 Ingredienti per la panatura

200 g pangrattato

50 g parmigiano o pecorino grattugiato

20 ml olio EVO

1 cucchiaio di concentrato di pomodoro

10 g capperi sottosale (dissalati)

30 g olive taggiasche

1 pizzico di origano

1 pizzico di sale (se necessario)

Atri ingredienti

2 melanzane medio/grandi

olio EVO q.b.

200 g pomodorini

40 g olive taggiasche

20 g pinoli

1 pizzico di origano

50 ml acqua (per emulsione)

30 g olio EVO

Sciaquare le melanzane, privarle del picciolo e dell'altra estremità, eliminare una fetta di buccia da un lato e dall'altro e affettare il fette spesse poco più di un cm.
Si possono utilizzare alle le melanzane lunghe e più strette tagliandole a metà.

Disporre le melanzane su una teglia ricoperta di carta da forno , preparare un'emulsione battendo insieme con la forchetta olio e acqua e spennellarla sulla superficie delle melanzane.

Cuocere in forno caldo a 200°, meglio se statico per 10'.
Quindi estrarle dal forno, girare le melanzane e spennellarle con l'emulsione, informare per altri 7-8 minuti.

Intanto sciaquare i pomodorini, tagliarli in due o quattro parti, raccoglierli in un piatto e condirli con sale, olio e origano. Mettere da parte.

Mentre le melanzane cuociono preparare la panatura:raccogliere il pangrattato in una ciotola, unire l'olio, il formaggio grattugiato, il concetrato di pomodoro, un po' di acqua per regolare la consistenza, le olive e i capperi tritatri insieme. Mescolare tutto.

Una volta pronte le melanzane, distribuire sulla loro superficie la panatura in maniera abbondante. Distribuire quindi i pomodorini con il loro succo, le olive e i pinoli.

Ripassare in forno a 200° per 2-3 minuti.
Ottime appena uscite dal forno, a temperatura ambiente e anche dopo qualche ora.

Maionese vegana

 120 ml olio di semi di girasole

60 ml latte di soia

1 cucchiaio di succo di limone

1 pizzico di curcuma (serve per dare colore)

1 pizzico di sale

erbe aromatiche a piacere

Questa ricetta è la base per preparare creme vegane aromatiche, aggiungendo, una volta pronta, le foglie delle erbe di proprio gusto (basilico, menta, ...).

Versare in una ciotola, possibilmente abbastanza stretta e dai bordi alti, l'olio di semi, il latte di soia, il succo di limone, il sale e la curcuma.

Immergere il minipimer fino al fondo della ciotola, azionarlo per qualche secondo e poi alzarlo ed abbassarlo lentamente finchè la consistenza non diventi densa. 
Se si vuole, aggiungere foglie di erbe aromatiche, e azionare nuovamente il frullatore a immersione fino a sminuzzarle completamente.

In frigo si conserva in un contenitore ermetico per 4 giorni al massimo. Si può anche congelare, ma per scongelarla lo si deve fare naturalmente e non con l'uso del forno a microonde.

domenica 30 giugno 2024

Tzatziki

 650 gr yogurt greco

5 cetrioli

limone

aglio

menta

olio EVO

sale

Sbucciare i cetrioli e grattugiarli con la grattugia a fori grossi, oppure nel mixer in pochi secondo per non farli diventare una crema. raccoglierli in uno scolapasta e lasciarli riposare per 20 minuti.

Strizzarli molto bene e mescolarli in una ciotola con lo yogurt, il succo di 172 limone, 1 spicchio d'aglio tritato, un ciuffo di menta tritata. Io ho inserito la menta e lo spicchio d'aglio direttamente nel mixer.

Servire con un filo d'olio.

Babaganoush

 1 k Melanzane

3 cucchiai di Tahina

succo di 1 limone

olio EVO

1 spicchio d'aglio

1 cucchiaino raso di sale

pepe

Menta fresca + sesamo

Lavare le melanzane e tagliarle dividendole per il lungo. Quindi incidere la polpa a quadretti con il coltello senza però forare la buccia dall'altra parte.

Massaggiarle dalla parte piatta con un filo d'olio e poi adagiarle sulla teglia del forno ricoperta di carta da forno rivolte verso il basso.

Cuocerle in forno statico a 200° per circa un'ora. Terminata la cottura saranno diventate più piccole e raggrinzite. Aspettare che si intiepidiscano e poi cominciare a ricavare la polpa con l'aiuto di un cucchiaio. Man mano che si estrae metterla all'interno di un retino per fare in modo che si scoli del suo liquido.

Lasciare la polpa nel retino per qualche monito e poi inserirla nel mixer e aggiungere: la tahina, il succo del limone, 1o spicchio d'aglio (se si vuole), sale e pepe. Tritare il tutto per un istante fino a quando il composto non appaia omogeneo. Quindi aprire il mixer e aggiungere 2 cucchiai di olio EVO. Quindi frullare per qualche secondo.

Trasferire il composto in una ciotola e decorare con un filo di olio EVO, semi di sesamo e menta fresca tritata. Ci sta molto bene anche la paprika sia dolce che affumicata.

Il Babaganoush è una crema mediorientale a base di melanzane al forno.

Oltre ad essere gustoso per intingere le verdure o con il pane, può essere anche usato per condire la pasta, magari insieme a qualche pomodorino.

Marmellata di duroni di Vignola

1 kg duroni di Vignola

300 gr di zucchero

1 limone: la scorza del limone e 3 cucchiai del suo succo

Denocciolare i duroni e metterli all'interno di una pirofila, in cui si aggiungono lo zucchero e il limone (scorza e succo).

Coprire il contenitore con la pellicola trasparente e lasciare in frigo almeno 6 ore. Io li ho lasciati tutta la notte.

Quindi trasferire il composto in un tegame e cuocere fino a che la consistenza non raggiunga quella desiderata. Nel corso della cottura eliminare la schiuma che si produce.

Lavare i vasetti in lavastoviglie e i coperchi sciacquarli a mano. Per mantenerli caldi, una volta puliti metterli nel forno acceso a 130°.

Una volta pronta la marmellata ancora calda versarla nei vasetti riscaldati e chiudere con i coperchi senza stringerli con forza. Quindi ribaltarli e lasciarli raffreddare.
Quando sono freddi è possibile controllare la valvola del coperchio per accertarsi che sia venuto il sottovuoto. Quindi stringere nuovamente i coperchi con maggiore forza. 

Preparare una capiente pentola con acqua e avvolgere i vasetti in canovacci come protezione. Immergerli nell'acqua della pentola. Quindi accendere il fuoco. Quando si alza il bollore, lasciare i vasetti per almeno 1/2 ora nell'acqua  bollente.
Durante la bollitura controllare periodicamente che gli strofinacci siano ben sistemati attorno ai vasetti per evitarne la rottura.

sabato 1 giugno 2024

Pasticcini di cioccolata e noci

uova 5
cioccolato fondente 300 gr
noci 10
zucchero a velo q.b.

Sciogliere a bagnomaria il cioccolato e lasciarlo intiepidire.

Separare i tuorli dagli albumi e montare gli albumi a neve ben ferma. Frullare i tuorli fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.

Aggiungere il cioccolato fuso ai tuorli e mescolare con una spatola fino a rendere il composto omogeneo per consistenza e colore. Incorporiamo gli albumi montati usando la spatola con movimenti delicati dal basso verso l'alto.

Aggiungere i gherigli di noce dopo averli ridotti un po' di dimensione.

Trasferire il composto in piccoli pirottini per muffin di piccole dimensioni. La prima versione che ho provato ho inserito un gheriglio di noce sulla superficie, ma in cottura diventa un po' amaro, quindi non replicare.
Informare nella friggitrice impostando 160°, 16 minuti.

La ricetta originale non prevede le noci e richiede una teglia a cerniera da 22 cm di diametro foderata con carta forno sul fondo. Trasferirla nel cestello della friggitrice e cuocere a 160° per 20'.

Una variante per i pirottini. una volta freddi versare una piccola quantità di crema di nocciola sulla superficie e adagiarvi sopra una noce.

Duroni

 Vignola
- bancarelle circonvallazione tutte le ciliege sono del luogo;
- grandi aziende agricole (su google si trovano cercando "azienda agricola produzione Vignola").








RIPA DI SOTTO
E' una delle aziende più strutturate e vendono direttamente.
Monica Grandi - 340 2987892
Stefano Grandi - 347 1281832
Luca Malpighi - 342 6924317
 -- Via Macchioni, 1/1 - 41058 Vignola.
 -- ripadisotto@gmail.com
 -- socagr.ripadisotto.ss@pec.agritel.it
 -- www.ripadisottovignola.it

2024: fine maggio
- durone Sweet Lorenz: grande, bruno e dolce
- ciliegia Moretta di Vignola, buona anche cotta

Hanno diversi tipi di duroni che si protraggono fino a fine giugno.













Piccoli produttori:
- Azienda agricola Moira Stefani
- Azienda agricola Frutteria Bigone
- Azienda agricola Amidei

mercoledì 8 maggio 2024

Hummus di ceci

1 confezione di ceci già cotti (230 gr)
2 cucchiai di olio EVO
1 piccolo spicchio di aglio
succo di limone (mezzo limone è sufficiente per il mio gusto)
2 cucchiai di tahina

Inserire tutti gli ingredienti nel mixer e azionare. Aggiustare con un po' d'acqua in base alla consistenza desiderata.
Aggiustare di sale e limone.

Trasferire il composto in una pirofila e condire la crema con alcuni ceci rimasti, oppure alcuni semi di sesamo, un filo di olio EVO e paprika dolce a piacere.

Carote caramellate

 6-7 carote
erbe aromatiche (salvia, rosmarino, prezzemolo, timo, ... )
olio EVO
aceto
peperoncino
salsa di soia
sciroppo d'acero o d'agave
sale

Tagliare le carote a dadini.

In una padella far saltare con un filo di olio e le erbe aromatiche. Poi aggiungere le carote a dadini e farle ben abbrustolire.

Quindi aggiungere salsa di soia, aceto, peperoncino e sciroppo, quindi mescolare ancora qualche minuto.

Oltre ad essere un contorno possono essere utilizzate anche per insaporire creme di ceci o di patate e zucca, ma anche le insalate.

Cracker di semi misti

Ricetta con farina 
140 gr semi misti (semi di zucca, di girasoli, di lino, di sesamo in quantità uguali, aggiungere un po' di semi di chia per dare all'impasto un po' di consistenza)
75 ml acqua
3 cucchiai di farina (00, oppure di farro
2 cucchiai olio EVO
sale

Far bollire l'acqua.

Mescolare i semi con la farina, l'olio e un pizzico di sale in una pirofila. Mescolare.

Quindi aggiungere l'acqua calda e mescolare ancora.

Stendere l'impasto su una teglia da forno coperta da un foglio di carta forno.
Appiattire l'impasto con un cucchiaio di legno e aiutarsi coprendo l'impasto con altro foglio di carta forno. Lo strato dell'impasto deve essere appiattito bene, deve essere di al massimo 4-5 ml aiutandosi con le mani, con matterello e con bicchiere.
Cospargere con un po' di sale.

Informare a 150° (max160°) per 55''.
Il tempo è troppo, consiglio 45''.


Ricetta senza farina (cucina botanica)

semi di lino 40 gr
semi di chia 40 gr
semi di canapa 30 gr
semi di girasole 30 gr
semi di zucca 30gr
semi di sesamo 30 gr
1 cucchiaino raso di sale
rosmarino o altre erbe aromatiche
acqua a temperatura ambiente 170 gr

Mescolare tutti gli ingredienti e lsciare riposare per 10'.

Stendere su una teglia foderata con carta da forno, e formare uno strato non più spesso di 2-3 mm

Informare per 30-40' in forno ventilato a 170°.

Lasciare raffreddare completamente prima di spezzarli. Raffreddandosi diventeranno sempre più croccanti.


domenica 21 aprile 2024

Carrè di maiale al forno

Carrè di maiale di Natalino
Sedano
Carota
Cipolla
Olio EVO, sale e pepe




Prendere una ruola da forno e un foglio di carta forno piuttosto grande.
Mettere il foglio nella ruola e aggiungere olio evo, carota, sedano e cipolla, sale e pepe e adagiarvi il carrè.
Aggiungere un filo d'acqua e accartocciare la carne con la carta forno chiudendo l'involucro.
Fare nel cartoccio qualche forellino con forchettine appuntite.

Informare a 150° per 1h e mezza /2h. Va cotto piano piano in modo che non si asciughi troppo.

A fine cottura verificare se la carne risulta cotta, altrimenti infornare nuovamente.

Togliere la carta forno, irrorare la carne con il sugo prodotto e infornarla per 10 minuti con grill per farla rosolare sopra.
Aggiustare di sale.

Pasta con fave e misto pesce

Spaghetti
Misto pesce
Fave fresche
Aglio
Pecorino romano
Cipollotto fresco - porro
Olio E.V.O.
Sale





Sgusciare le fave fresche e tenerle in una ciotola. 
Mettere sul fuoco la pentola d'acqua salata per cuocere la pasta.

In una padella (wok) versare abbondante olio e.v.o. e rosolare uno spicchio d'aglio. Prima che bruci toglierlo e aggiungere il porro tagliato sottile e, per farlo appassire, unire un mestolo d'acqua
Asciugare un po' il misto pesce e farlo cuocere nel tegame con la cipolla. 
Unire del peperoncino tagliato a fettine o quello secco. 
Dopo poco unire anche le fave e un mestolo d'acqua. Correggere di sale.

Quando l'acqua alza il bollore nella pentola buttare la pasta. 
Quando è ancora al dente scolarla dalla pentola e terminare la cottura nella padella con il misto pesce e fave. 
Unite un mestolo d'acqua di cottura.
Aggiungete una spolverata di pecorino e un filo d'olio e.v.o. e mescolate per ottenere una crema.

Fregola con carciofi e volgole

Fregola sarda  - 250 g
Vongole lupini  - 500 g 
Carciofi freschi  -  2-3 pz
Prezzemolo fresco
Aglio
Limone
Olio extravergine





Far aprire le vongole in un tegame. Far rosolare l’aglio con dell'olio e i gambi di prezzemolo. Per non avere le foglie del prezzemolo nel fondo di cottura si usano i gambi. Quindi versare le vongole (con guscio) e aggiungere un po' di acqua nella pentola. Coprire la pentola con il coperchio e lasciamo aprire le vongole.

Pulire i carciofi in parte tagliandoli sottili e togliendo la barba se c'è (abbiamo usato quelli di Beppe che si possono mangiare anche crudi) e immergendoli in acqua e limone per non farli annerire. Questi serviranno per il condimento.
Una parte di carciofi tagliarli per la lunga con 2 millimetri di spessore e mantenere anche parte del gambo. Immergere anche questi nell'acqua e limone. Questi serviranno da guarnizione.

Quando le vongole si sono aperte, non lasciarle asciugare tanto. Scolare le vongole dal liquido di cottura e tenerle dentro una pirofila così si raffreddano prima per sgusciarle.
Dovrebbe rimanere abbondante liquido di cottura che va versato dentro a una ciotola e ci si ferma se vediamo sabbia.

Pulire la padella con un foglio di carta facendo attenzione ad eliminare la sabbia rimasta.
Aggiungere un po' di olio, aglio e riaccendere il fornello per farlo soffriggere.
Aggiungere i carciofi tagliati sottili saltandoli in padella. Aggiungere un po' d'acqua e prendere un foglio di carta forno e bagnarla sotto al rubinetto, quindi formare un cartoccio sopra i carciofi in modo che si cuociano un po' a vapore. La carta fa una sorta di campana, di coperchio che non fa evaporare l'acqua .

In un altro tegame più piccolo mettere un po' di olio e dopo qualche minuto aggiungere gli altri carciofi con il gambo. Farli rosolare, ma aggiungendo un po' di acqua se necessario. A metà cottura aggiungere un po' di sale e sbrucciacchiarli un po'.

Aggiungere la fregola nella pentola con i carciofi e farla cuocere aggiungendo piano piano il liquido di cottura delle vongole e dell'acqua, un po' alla volta, alla maniera di cottura del risotto. Togliere l'aglio.

Sgusciare un po' di vongole. Tritare le foglie di prezzemolo.
Una volta cotta la fregola aggiungere a fuoco spento una bella manciata di prezzemolo tritato, un goccio d’olio extravergine e le vongole già sgusciate.
Infine decorare il piatto con i carciofi sbruciacchiati, un po' di pepe e sale e un po' di prezzemolo fresco.

domenica 7 aprile 2024

Quinoa con verdure

Verdure:
- Carote
- Cavolo romano, Cavolfiore
- Zucca
- Patate dolci
- Cipolla rossa

Legume:
- Ceci
- Fagioli

Cereale:
- Cous cous
- Quinoa
- Farro

Insalata cruda:
- Spinacino
- Valeriana
- altra insalata

Condimento:
- Salsa di soia
- Sciroppo d'acero
- Tahina
- Limone

La ricetta può essere adattata a quello che abbiamo in casa.

Verdure: carote, cavolo romano e cavolfiore, zucca e cipolla rossa vanno tagliate grossolanamente all'interno di una casseruola. Condirle con sale, olio evo e paprica. Informare a 190 gradi per circa mezz'ora.

Cereale: 200 gr di quinoa possono essere sufficienti per 3 persone. Versare la quinoa in un tegame con una doppia quantità di acqua rispetto al volume della quinoa (ho usato il bollitore di plastica graduato, riempiendolo con 200 gr di quinoa e con lo stesso volume l'ho riempito di acqua, per 2 volte). Lasciare cuocere per 10 minuti, poi lasciare riposare per 5 minuti. Sgranare il cereale.

Mescolare verdure cotte, quinoa e aggiungere la verdura cruda e i legumi.   

Condimento: 2 cucchiai di sala di soia, 2 cucchiai di sciroppo d'acero, 1 succo di limone medio, 2 cucchiai di taina, un filo di olio evo , peperoncino a piacere. Poca acqua per mentenere una consistenza densa.